Dopo il rinvio della prima serata, a causa delle precarie condizioni meteo, ha preso il via l’appuntamento con il grande cinema sulla Scalinata Monumentale della Stazione di Noci. A capo dell’organizzazione della rassegna di quest’anno sono le associazioni DAIDO, Loco 52, Puglié e Nocicinema.

Come ogni anno “Intransit – Il cinema in stazione” focalizza la propria attenzione su un tema, in questa edizione, lente d'ingrandimento sul cinema asiatico. Il primo film proiettato lunedì 22 luglio è stato “Poetry” di Chang-Dong-Lee, pellicola coreana del 2010, premiata a Cannes con il premio per la miglior sceneggiatura. Come di consueto ad introdurre la serata Angela Bianca Saponari, affiancata dal sindaco Domenico Nisi, che ha voluto ricordare l’importanza di una rassegna che si occupi di cinema su “una scalinata che tanti nocesi hanno percorso in gioventù”.

Il viaggio di “Intransit” è continuato ieri, 24 luglio. Il film scelto per la seconda serata è stato il delicato “Ritratto di Famiglia con Tempesta” di Hirokazu Kore’eda, regista giapponese pluripremiato che nelle sue pellicole racconta di esistenze problematiche, di relazioni famigliari complicate dalle incombenze della vita. “Sono tutte storie di persone che davanti a momenti inattesi dalla vita, devono decidere di far cambiare il percorso alla loro esistenza e trovare un’alternativa - spiega Angela Saponari per introdurre il tema, concludendo - Questa è una lezione che ci danno questi film. Attraverso questi racconti ci rendiamo conto che il cinema, infondo, parla della vita di tutti noi”.

Terzo appuntamento con la rassegna lunedì 29 Luglio; al l pubblico, sempre più attento e partecipe, sarà proposto il film iraniano “Melbourne” di Nima Javidi.